Questa tecnica di danza, ed ora anche un metodo di insegnamento, nasce nell'anno 2000 dalla necessità dell'insegnante e danzatore STEFANO VAGNOLI, di dare un nome proprio al suo stile che, per caratteristiche, tiene conto della fondamentale tecnica della Danza Classica, unita con armonia alla Danza Moderna e Contemporanea. La semplice, ma fondamentale, differenza dalla Danza Moderna studiata fino a quel momento, è stata quella di cercare di sviluppare tutte le dinamiche coreografiche partendo dall'en dehors, fondendola alla componente gravitazionale caratteristica della Danza Contemporanea. Da questo concetto di base ha iniziato un lungo periodo di sperimentazione cercando, di anno in anno, di migliorare e rendere sempre più utile questo metodo per la crescita artistica dei suoi allievi. Questa tecnica di insegnamento (già utilizzata da molti suoi allievi abilitati in molte scuole d'Italia) prevede un riscaldamento molto elaborato e coreografato dove, nelle parti a terra, sono inseriti esercizi di Pilates (per questo anche terapeutico) a tutela delle frequenti problematiche alla colonna vertebrale, causate da alcuni esercizi sbagliati e dall'inevitabile logorio muscolare, causato da intensi allenamenti quotidiani del danzatore professionista. I fondamentali esercizi alla sbarra di Danza Classica sono coreografati e legati tra loro in chiave contemporanea e supportati da musiche moderne ed adatte allo stile. L'obiettivo del METODO VAGNOLI è sempre stato quello di far tesoro degli insegnamenti dei grandi del passato e allo stesso tempo di cercare di sviluppare nuove dinamiche per poter coreografare nuove pagine importanti di danza e stimolare la creatività di chi ama questa meravigliosa arte.